giovedì 3 ottobre 2013

Prandelli e la panchina del Milan

E' il 26 maggio del 2013, proprio nella finale di coppa italia tra Roma e Lazio, che Osvaldo si rivolge ad Andreazzoli dicendo "Vai a festeggiare con loro dato che sei della Lazio". Con tutto quello che poi si portò dietro questa frase, il Ct della nazionale Cesare Prandelli decise di non convocare l'attaccante della Roma perchè lui aveva un codice etico da rispettare e certi comportamenti non erano ammissibili. Questo codice etico però è applicato solo per chi vuole lui. Ricordiamo il caso Criscito? perchè lui non fù convocato mentre il signor (juventino) Bonucci con tutte le accuse per il calcioscommesse fu messo in rossa e addirittura titolare?tutte domande che non hanno risposta, o meglio, la risposta provate a darvela da soli. Ora un ultimo caso, Balotelli. Squalificato per tre turni per aver minacciato l'arbitro, è appena stato convocato dallo stesso ct che usava quel codice etico dicendo "Balotelli ha già scontato la squalifica". Ora, io sono l'ultimo ad essere razzista ed il primo a condannare questi gesti, però cosi non va bene. Quando in partita si sentiranno dei fischi, e non solo, sarà inutile chiudere curve o fare multe. La colpa è di chi gliele fa passare tutte a questo ragazzo che ha 23 anni si sente già arrivato. Per poi non parlare di Prandelli, è mia opinione personale che lui sia solo e soltanto un lecchino che si sta apparecchiando la panchina del Milan per il dopo mondiale.

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